- Galleria fotografica - Diga Nicoletti
- Galleria fotografica - Costruzione Diga Nicoletti
- Galleria fotografica - Cantiere Nicoletti 1990
Diga Nicoletti
Essa sottende il bacino imbrifero del fiume Bozzetta esteso 49,5 Kmq, ha una capacità totale originaria di 19,35 mln. di mc. ed una capacità utile di 17,35 mln. di mc. Fu costruito nel periodo 1969 - 1972 dall’E.S.A. (Ente di Sviluppo Agricolo) su finanziamento della CASMEZ.. La diga, del tipo in terra zonata, dell’altezza massima di 48 m. e larga 240 m., è fondata sul argille del Tortoniano, aventi caratteristiche uniformi. Il nucleo impermeabile è formato con materiale limoso - sabbioso di origine alluvionale, ed è immorsato nelle argille di base. Il fianco di monte è costituito di materiale ghiaioso - sabbioso alluvionale ed è protetto con scogliera in pietrame. Lo scarico di superficie è costituito da uno sfioratore a calice del diametro di 30,00 m. che scarica in una galleria a sezione circolare di diametro 8,00 m., mentre lo scarico di fondo è costituito da una galleria di diametro 5,10 m. Al fine di alimentare l’invaso artificiale sono state realizzate due traverse di derivazione sui torrenti “Girgia” e “Crisa”, con una tipologia costruttiva simile: traversa di sbarramento in c.a., opera di presa accessoriata da paratoie mobili, cabina di trasformazione, galleria di allacciamento che consentirebbe di addurre al massimo 4 mln. di mc. di acqua all’invaso Nicoletti. In atto entrambe le traverse non derivano, quella sul “Crisa” per problemi connessi alla qualità delle acque, mentre non è in funzione quella sul “Girgia” per la limitazione imposta dal servizio nazionale dighe (S.N.D) che ha ridotto il volume invasabile nel serbatoio Nicoletti.
Comprensorio Irriguo
Si estende in totale Ha. 729, ricadenti nel territorio dei comuni di Assoro (ha 412) e Leonforte (ha 317). In atto il Consorzio gestisce solamente il primo lotto dell’intero comprensorio irriguo esteso Ha. 412 di superficie catastale privata dominata. Questo lotto si articola in 18 comizi dai quali si diparte tutta la rete terziaria fino agli idranti di consegna ai privati.
Sistema di adduzione e caratteristiche della rete consortile
Si articola in 18 comizi dai quali si diparte tutta la rete terziaria fino agli idranti di consegna ai privati. Le acque prelevate dalla diga hanno due diverse destinazioni: irrigua ed industriale, pertanto dalla vasca di accumulo, ubicata a valle della diga, si dipartono due condotte principali realizzate entrambe in PRF che si snodano lungo il tracciato parallelamente, quella per usi irrigui di 1.200 mm diametro e quella per usi industriali di 500 mm, regolate da una camera di manovra nella quale sono alloggiate saracinesche di arresto. I comizi sono ubicati su un basamento in cls e protetti da recinzione per evitare l’accesso agli estranei.
Colture irrigate
Vengono irrigate colture arboree, in prevalenza agrumi 60%, pescheti 38% la rimanente percentuale è occupata da oliveti.
Sorgente Gran Fonte
Si tratta di una serie di manifestazioni sorgentizie ubicate nell’area sud di Leonforte della portata di 20litri/sec. A taleDiga Nicoletti - Veduta aerea portata va aggiunta quella derivata dal torrente Crisa
Comprensorio Irriguo
La superficie irrigata ricade nelle contrade Noce-Castellaccio e Rossi-Fiumara in territorio di Leonforte per un totale di circa 64 Ha.
Colture Irrigate
Vengono irrigate colture arboree, agrumi 70%, pescheti 30%. Nella zona si assiste ad una conversione degli impianti agrumicoli in peschicoli a seguito della fase di crisi in cui versa il primo comparto ed al trend favorevole cui si è assistito per la coltura della pesca tardiva a polpa gialla tipica di Leonforte. Ciò vale anche per il comprensorio irriguo “Nicoletti”.
Schema idraulico impianti Nicoletti e Granfonte
